Sistemi di riscaldamento
M.T.O. è in grado di installare differenti tipi di sistemi di riscaldamento, sia per uso civile che industriale:
- USO CIVILE:
1) tradizionale con radiatori a parete (termosifoni)
2) impianti radianti a pavimento o a parete.
1) Il sistema tradizionale di riscaldamento con termosifoni, siano essi in ghisa, in alluminio o in acciaio, è certamente il più diffuso, anche in ragione dei costi di installazione particolarmente contenuti e della lunga durata dell’impianto. Tuttavia, ad una più attenta analisi, questo sistema di riscaldamento non rappresenta la soluzione ottimale in termini di effettivo risparmio energetico. I termosifoni, infatti, sebbene presentino il vantaggio di scaldarsi rapidamente, altrettanto rapidamente tendono a raffreddarsi, costringendo quindi la caldaia ad un maggior consumo per mantenere la temperatura dell’ambiente costante. Ciò è tanto più vero, se i termosifoni sono installati, come spesso accade, in prossimità di porte e finestre. Questo tipo di impianto è inoltre considerato la causa di vari disturbi delle vie respiratorie, quali irritazione e secchezza delle mucose, infiammazioni alle vie respiratorie, asma, sinusiti, ecc.
2) Il sistema di impianto radiante a pavimento o a parete è un sistema di tubazioni (in materiale plastico per i pavimenti e in rame per le pareti) che conducono acqua a bassa temperatura, posizionati all’interno dell’intonaco o di un materassino isolante posto sotto il pavimento. I pannelli radianti a parete, inoltre, possono essere installati anche dietro rivestimenti in cartongesso e con isolamento verso la parete esterna.
Tra i principali vantaggi di questa tipologia di impianto va certamente evidenziato che essa non genera ingombro sulle pareti e, per questo, è particolarmente consigliata per gli ambienti poco spaziosi, in cui è fondamentale poter ottimizzare gli spazi. Inoltre la temperatura dell’aria può essere mantenuta molto più bassa rispetto ai sistemi tradizionali perché grazie all’irraggiamento dalle pareti e dal pavimento, esse sono più calde e non si deve surriscaldare l’aria, con conseguente risparmio energetico. Anche dal punto di vista dell’igiene ambientale favoriscono la creazione di un clima salubre, garantendo temperature costanti e livelli di umidità bassissimi. Il maggior costo di installazione, pari a circa un + 30% rispetto agli impianti tradizionali, potrebbe rappresentare uno svantaggio, ma in effetti il risparmio energico che ne deriva, anche in relazione all’utilizzo di caldaie a condensazione, consente di recuperare il maggior costo iniziale grazie al minor consumo negli anni.
- USO CIVILE:
1) tradizionale con radiatori a parete (termosifoni)
2) impianti radianti a pavimento o a parete.
1) Il sistema tradizionale di riscaldamento con termosifoni, siano essi in ghisa, in alluminio o in acciaio, è certamente il più diffuso, anche in ragione dei costi di installazione particolarmente contenuti e della lunga durata dell’impianto. Tuttavia, ad una più attenta analisi, questo sistema di riscaldamento non rappresenta la soluzione ottimale in termini di effettivo risparmio energetico. I termosifoni, infatti, sebbene presentino il vantaggio di scaldarsi rapidamente, altrettanto rapidamente tendono a raffreddarsi, costringendo quindi la caldaia ad un maggior consumo per mantenere la temperatura dell’ambiente costante. Ciò è tanto più vero, se i termosifoni sono installati, come spesso accade, in prossimità di porte e finestre. Questo tipo di impianto è inoltre considerato la causa di vari disturbi delle vie respiratorie, quali irritazione e secchezza delle mucose, infiammazioni alle vie respiratorie, asma, sinusiti, ecc.
2) Il sistema di impianto radiante a pavimento o a parete è un sistema di tubazioni (in materiale plastico per i pavimenti e in rame per le pareti) che conducono acqua a bassa temperatura, posizionati all’interno dell’intonaco o di un materassino isolante posto sotto il pavimento. I pannelli radianti a parete, inoltre, possono essere installati anche dietro rivestimenti in cartongesso e con isolamento verso la parete esterna.
Tra i principali vantaggi di questa tipologia di impianto va certamente evidenziato che essa non genera ingombro sulle pareti e, per questo, è particolarmente consigliata per gli ambienti poco spaziosi, in cui è fondamentale poter ottimizzare gli spazi. Inoltre la temperatura dell’aria può essere mantenuta molto più bassa rispetto ai sistemi tradizionali perché grazie all’irraggiamento dalle pareti e dal pavimento, esse sono più calde e non si deve surriscaldare l’aria, con conseguente risparmio energetico. Anche dal punto di vista dell’igiene ambientale favoriscono la creazione di un clima salubre, garantendo temperature costanti e livelli di umidità bassissimi. Il maggior costo di installazione, pari a circa un + 30% rispetto agli impianti tradizionali, potrebbe rappresentare uno svantaggio, ma in effetti il risparmio energico che ne deriva, anche in relazione all’utilizzo di caldaie a condensazione, consente di recuperare il maggior costo iniziale grazie al minor consumo negli anni.